Spazzole e pettini per gatti: come scegliere

Pettinare un gatto può risultare un’esperienza più complicata del previsto. Non tutti i gatti amano essere manipolati, soprattutto se non sono abituati fin da piccoli. D’altra parte, pettinare il gatto, può rendersi necessario a maggior ragione nei gatti a pelo lungo.
Se il micio vive con voi fin da cucciolo, consigliamo vivamente di abituarlo ad essere pettinato con una certa regolarità. pettinare gattoSE’ importante che accetti di essere toccato da una persona di fiducia anche per altri motivi quali la somministrazione di medicinali e cure varie.
Potete iniziare ad avvicinarlo nei momenti in cui il gatto è particolarmente rilassato, magari mentre è disteso per un pisolino, alternando le spazzolate a delle carezze. E’ importante che il gatto non viva tutto questo come un’imposizione oppure una coercizione, dovete quindi essere sempre vigili e cogliere i segnali che tutti i gatti mandano. In questo modo è possibile percepire il momento in cui il micio ha deciso che ne ha abbastanza di pettini e cardatori ed evitare qualche graffio o morso. Inoltre è importante che per il gatto l’operazione di essere pettinato non sia qualcosa di stressante, da vivere male ed a cui opporsi.
Durante la spazzolata è utile tenere con sè dei piccoli snack che possono essere usati come premio. Potete usare quelli venduti in tutti i negozi per animali oppure piccoli pezzetti di prosciutto, formaggio, carne, wurst o altri alimenti di cui è goloso il gatto. Ricordate però sempre di non usare cibi ad uso umano che siano eccessivamente salati oppure conditi. Ogni tanto, giusto all’occorrenza, si può fare uno strappo, ma sempre facendo attenzione!

Esistono in commercio moltissimi tipi di pettini e spazzole pensati apposta per prendersi cura del pelo dei gatti. Alcuni modelli possono essere usati per i gatti a pelo corto, mentre altri sono appositamente studiati per gatti a pelo lungo oppure con molto sottopelo.

Cosa tenere presente quando si acquista una spazzola?
Diversi fattori sono importanti e da tenere presente al momento dell’acquisto:

  • tipo di setole (dure, morbide, appuntite oppure tondeggianti, impermeabili)
  • materiali
  • design
  • comodità di utilizzo
  • durabilità
  • facilità nella pulizia
  • sicurezza
  • prestazione (idoneità o meno al tipo di pelo del gatto)
  • area di utilizzo sul gatto

La scelta della spazzola ideale
Non esiste una spazzola, un pettine oppure un cardatore migliore in assoluto. Dipende tutto dal tipo di pelo del gatto. In linea di massima possiamo dire che una buona spazzola oppure un buon pettine deve essere in grado di rimuovere il pelo morto e quelle piccole particelle di pelle morta che si depositano sul pelo del gatto ridistribuendo la normale quantità di olii presenti nel pelo.
Le spazzole a setole dure (naturalmente non eccessivamente rigide) sono la scelta ideale per i gatti dal pelo corto un po’ ispido e fitto. Quelle dalle setole più morbide sono migliori per i gatti a pelo corto liscio e più morbido. Per i gatti a pelo lungo sono preferibili i pettini dai “denti” metallici oppure i cardatori.
Prestate sempre molta attenzione a non graffiare involontariamente il gatto. Tenete presente che alcune zone, oltre ad essere maggiormente sensibili, sono anche meno pelose di altre. La pancia del gatto, per esempio, è una di queste così come la testa e le “ascelle” del micio, ovvero l’attaccatura delle zampe anteriori.
E’ per questo motivo che consigliamo di acquistare più di un tipo di spazzola per il gatto.
Dopo l’utilizzo è bene lavare spazzole e pettine per garantire l’igiene.

Alcuni consigli per spazzolare e pettinare il gatto

  • Il gatto va spazzolato o pettinato sempre nel verso del pelo, mai contropelo.
  • Parlate e rassicurate il gatto con voce gentile e pacata.
  • Assicuratevi sempre di dosare la forza con cui passate pettini e spazzole sul pelo del gatto, soprattutto se dotati di “denti” appuntiti.
  • Prestate particolare attenzione ai nodi. Se doveste trovarne nel pelo del gatto, non tirateli assolutamente e fate attenzione a non prenderli dentro durante l’operazione.
  • Se il gatto non tollera le comuni spazzole, potete usare uno di quei guanti con il palmo in gomma ricoperto da dentini in gomma.

Ecco alcuni dei più comuni accessori per la cura del pelo:

Esempio di cardatore
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Esempio di pettine con denti in metallo

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Esempio di guanto in gomma
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Esempio di taglianodi
taglianodiS 

Esempio di spazzola con setole
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Furminator
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Spendiamo qualche parola extra sul Furminator, che è un prodotto davvero valido per chi ha gatti a pelo lungo e con il sottopelo. Noi lo usiamo regolarmente sui nostri gatti e troviamo che sia un prodotto veramente utile.
Tra le tante domande che vengono poste sul Forum, molti chiedono se il Furminator spezzi il pelo, se lo strappi oppure lo rovini. No, secondo la nostra esperienza, non fa niente di tutto questo.
Furminator non rovina il pelo, non lo strappa, non lo taglia e non lo spezza. Elimina in modo molto efficace il pelo ed il sottopelo morto senza creare alcun dolore nel gatto.
La prima volta che viene utilizzato crea davvero molto stupore perche vengono via enormi quantità di pelo, ma è del tutto normale e dopo un po’ ci si fa l’abitudine.
E’ un prodotto che ci sentiamo di consigliare, ne abbiamo un’opinione del tutto positiva ed in questo modo anche l’ingestione di pelo sarà decisamente minore. Questo comporterà anche minori rischi di formazione di boli nello stomaco del gatto. 
Per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito ufficiale del produttore: Furminator
furminatorS 

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