Si sa che le credenze popolari hanno una base di verità, ma questa purtroppo è spesso alterata. Anche il mondo felino non fa eccezione con i suoi falsi miti che riguardano i gatti.
Spesso basterebbe semplicemente informarsi un po’ di più su questi splendidi animali per capire che i gatti sono spesso vittime della disinformazione e dei pregiudizi.
Curiosi di scoprirli? Eccone alcuni:
I gatti cadono sempre in piedi
Purtroppo no, non è così nonostante sia creduto dalla maggior parte delle persone. Sfortunatamente i gatti non cadono sempre in piedi.
I gatti sono creature molto elastiche e tendono istintivamente a cadere poggiando le zampe, ma non è la regola. Durante una caduta sono solitamente in grado di girarsi per non cadere sulla schiena, ma devono avere sufficiente spazio per farlo. Se la distanza dal pavimento non è abbastanza, possono non avere il tempo di girarsi durante la caduta ed impattare al suolo con la schiena con gravi conseguenze.
I gatti non cadono dai balconi
E’ falso, i gatti cadono eccome dai balconi e spesso questo è causa di morte. Dai veterinari viene chiamata “Sindrome del Gatto Volante”. Molte persone credono che i gatti non possano cadere, questo forse è determinato dal fatto che da sempre i gatti sono animali molto agili e flessibili. Sfortunatamente questo non è sufficiente.
Possono cadere da terrazzi e balconi sia i gatti giovani che quelli anziani, non è questione di esperienza. Basta poco per scivolare in basso, anche un uccellino che gli passa sotto il naso proprio mentre sta spiccando il salto. Alle volte è colpa di un errore di valutazione della distanza, succede anche a loro, oppure si tratta di un semplice scivolone. Alcune razze di gatti hanno le zampe molto pelose, con i peli anche tra le dita delle zampe. Questo rende spesso difficoltosa una buona aderenza.
Una volta che il gatto è caduto dal balcone non succederà nuovamente
Anche questo, purtroppo, non è vero. I così detti “gatti volanti” sono spesso recidivi.
Se il gatto è caduto dall’alto vi raccomandiamo di portarlo immeditatamente dal veterinario senza perdere tempo, potrebbe essere fatale! Molte lesioni sono interne e quindi non visibili dall’esterno. Nella caduta potrebbe essersi rotta la vescica, potrebbero esserci delle lesioni epatiche, ossa rotte e molto altro.
I gatti devono bere il latte
Anche questo non è corretto. Abbiamo già trattato l’argomento in questo articolo: Perchè non dare latte ai gatti
Nel nostro articolo è spiegato come mai il latte vaccino non fa bene ai gatti.
I gatti devono mangiare il pesce
Questo può essere vero solo in parte. I gatti, infatti, necessitano della taurina nella loro dieta ed il pesce non ne contiene. Ricordiamo che il gatto è un carnivoro stretto. E’ possibile dare del pesce al gatto, ma solo occasionalmente e non come regola. Inoltre, una dieta composta esclusivamente da pesce, può portare ad una carenza di vitamina E.
I gatti vedono al buio
Non è corretto. In totale assenza di luce anche i gatti non possono vedere. Questa falsa credenza deriva dal fatto che i gatti hanno la capacità di vedere anche in scarse condizioni di luce.
In questo articolo abbiamo trattato la vista del gatto: Gli occhi del gatto
I gatti odiano l’acqua
Questo non vale affatto per tutti i gatti, anzi. A molti mici l’acqua piace eccome ed amano anche giocarci con le zampe. Alcuni gatti sono talmente amati dell’acqua da nuotare persino. Ovviamente vi sconsigliamo caldamente di far avere libero accesso al gatto alla piscina di casa. Non si sa mai come potrebbe reagire, non tutti i gatti sono abili nuotatori.
Esiste una razza di gatti particolarmente incline all’amore per l’acqua: il gatto Turkish Van. E’ possibile trovare in rete diversi filmati di gatti appartenenti a questa razza mentre sono impegnati a fare un giretto nella piscina.
I gatti soffocano i bambini mentre dormono
Nonostante consigliamo sempre di non perdere mai d’occhio il vostro bambino mentre passa del tempo con gli animali di casa, il fatto che i gatti soffochino i bambini durante il sonno è un falso mito. Addirittura gira voce che i gatti ruberebbero il fiato dei neonati nella culla. Un avera assurdità.
Naturalmente spetta ai genitori di assicurarsi sempre che il gatto non dorma nella culla o nel lettino del bambino troppo vicino al viso. Se non gradite che il gatto dorma con il bambino potete impedirlo, con gentilezza.
Indubbiamente potete stare certi che l’intento del gatto non è certo quello di nuocere al bambino.
Questo articolo presente sul nostro sito potrebbe darvi ottimi spunti sul rapporto tra gatti e bambini: Convivenza tra gatti e bambini
La donna incinta deve liberarsi dei suoi gatti
Non c’è niente di più falso. Molti ginecologi, ancora oggi, sono incredibilmente impreparati su questo argomento estremamente importante! Il consiglio che viene dato maggiormente appena la donna scopre di essere in attesa è quello di dare via immediatamente i gatti. Una vera ingiustizia che viene spesso consigliata proprio da chi invece dovrebbe essere maggiormente in grado di affrontare i problemi della nostra salute: i medici.
Purtroppo c’è ancora moltissima ignoranza in merito a questo argomento. Il consiglio che ci sentiamo di dare noi è quello di far verificare al vostro veterinario di fiducia se il gatto di casa sia infetto o meno dalla toxoplasmosi.
In caso fosse positivo alla toxoplasmosi non cè alcun bisogno di allontanare il gatto da casa! L’importante è prendere alcuni semplici ma efficaci provvedimenti.
Fate pulire la lettiera da un altro componente della vostra famiglia. Questo perchè la toxoplasmosi si trasmette via oro-fecale, praticamente si dovrebbero ingerire delle feci di gatto per contrarla. Se proprio non potete delegare questo compito, vi raccomandiamo di usare dei guanti usa e getta per compiere questa operazione e di lavarvi accuratamente le mani subito dopo.
Non è assolutamente vero che la toxoplasmosi si può prendere semplicemente accarezzando il gatto! Non cadete vittime della disinformazione, informatevi il più possibile presso medici competenti che non siano semplicemente pieni di pregiudizi.
I gatti sterilizzati diventano pigri e grassi
Ecco un altro famosissimo luogo comune sui gatti. L’importanza di scegliere la sterilizzazione del gatto l’abbiamo già illustrata in questo articolo: La sterilizzazione del gatto
Potete leggere anche la testimonianza diretta di una nostra amica iscritta al nostro Forum: Il diario della castrazione di Moka
Un gatto nutrito adeguatamente difficilmente metterà su peso. In ogni caso, se questo dovesse succedere, vi invitiamo a parlarne con il vostro veterinario. Esistono cibi di ogni tipo in commercio, anche quelli per gatti che presentano problemi di sovrappeso ed obesità.
Potete sicuramente prevenire l’ingrassare del gatto anche semplicemente giocando con lui tutti i giorni per una mezzora. Il movimento fa bene anche a loro ed in più giocare insieme ed interagire farà bene anche al vostro rapporto consolidandolo ulteriormente.
Spesso i gatti ingrassano solamente per colpa nostra!
Prima di essere sterilizzata la gatta deve avere almeno una cucciolata
Assolutamente falso. Ricodiamo non dobbiamo umanizzare i gatti. Loro non hanno il senso materno così come lo intendiamo noi umani. Non soffrono la mancanza di non essere diventati genitori. Per i gatti, avere una cucciolata, è semplicemente qualcosa dettato dall’istinto, non un desiderio di maternità.
Oltretutto si raccomanda solitamente di sterilizzare la gatta prima del primo calore per evitare possibili complicazioni dell’essere intera (non operata).
Allergia al pelo del gatto
La causa primaria di reazioni allergiche ai gatti è dovuta alla presenza della proteina Fel D1 nella loro saliva. Leccandosi il pelo la saliva viene depositata su di esso. Il gatto, perdendo molti peli all’interno della casa, di fatto lascia quindi molte tracce di questa proteina.
Esiste una razza che naturalmente produce una quantità di Fel D1 inferiore a tutti gli altri gatti: Il Siberiano. Potete leggere la scheda sul nostro sito qui: Il gatto di razza Siberiano
E’ quindi possibile che, chi è allergico, possa convivere con gatti di questa razza. Consigliamo caldamente di fare delle prove andando a visitare gli allevamenti prima di prendere un gatto Siberiano per testare la vostra tolleranza.
I gatti fanno le fusa solo quando sono contenti
Non è così, i gatti fanno sì le fusa quando sono contenti e rilassati, ma non solo. Le fusa sono un complesso sistema che gli studiosi stanno ancora approfondendo. Al momento infatti non è ancora stato scoperto come vengono prodotte.
Le fusa sono un’espressione dei loro sentimenti, sia positivi che negativi. E’ infatti stato provato che i gatti sono soliti fare le fusa anche quando sono spaventati per tranquillizzarsi. Pare anche che alcuni gatti arrivati alla fine della loro vita facciano le fusa mentre si addormentano per correre sul Ponte dell’Arcobaleno.
Mamma gatta usa le fusa per tranquillizzare i suoi gattini e spesso si sono osservate le gatte emettere le fusa durante il parto.
I gatti si affezionano solo alla casa
Non c’è niente di più falso. Non è vero che i gatti si affezionano unicamente alla casa in cui vivono e poco alle persone che la abitano. Chi afferma ciò è perchè non ha la fortuna di conoscere realmente i gatti.
E’ vero che i gatti sono animali molto territoriali, che prendono pieno ed assoluto possesso della casa, ma fanno altrettanto con le persone. Spesso questa errata convinzione nasce dal fatto che non si comprende a pieno il modo di comunicare che hanno queste splendide creature. Sono animali più discreti rispetto al cane che ha manifestazioni molto più evidenti verso le persone. I gatti hanno tutto un modo sia dentro di loro che attorno a loro. Siamo noi a dover imparare il loro linguaggio ed il modo che hanno di comunicare con noi. I gatti, rispetto ai cani, richiedono uno sforzo in più per essere compresi.
I gatti non soffrono la solitudine
Questo è un altro luogo comune sui gatti. Non pensate di poter star fuori tutto il giorno senza che il gatto senta la mancanza di contatto perchè non è così. L’ideale, infatti, è adottare 2 gatti che possano farsi compagnia in vostra assenza. Giocheranno tra di loro e non patiranno la solidudine.