Il colpo di calore, conosciuto anche come ipertermia, è una condizione che può essere molto pericolosa sia per le persone che per gli animali.
A causa della temperatura ambientale elevata e dell’alto tasso di umidità, gli organi interni possono subire un arresto a causa di un innalzamento della temperatura del corpo. Fegato, reni, polmoni, cuore e cervello possono correre dei seri rischi.
Gli esseri umani sono in grado di abbassare la propria temperatura corporea attraverso il sudore sulla superficie della pelle, i gatti invece proteggono se stessi dal calore ansimando e leccando il pelo. Per un gatto è molto facile surriscaldarsi rispetto ad una persona perchè l’ansimare abbassa la temperatura solo di poco.
La temperatura corporea di un gatto si aggira mediamente tra i 38°C ed i 39°C e, se la temperatura esterna supera questi valori, la possibilità che si verifichi un colpo di calore non è per nulla remota.
Quali sono i sintomi di un colpo di calore?
- ansimi veloci
- lingua rossa fiammante
- gengive rosso scuro o pallide
- salivazione (sbavando)
- debolezza
- ansia
- vertigini
- tremori
- letargia
- vomito (possibili tracce di sangue)
- diarrea (possibili tracce di sangue)
- sanguinamento dal naso (indicativo di una diffusa coagulopatia intravascolare)
- coma
Alcuni gatti sono maggiormente predisposti rispetto ad altri. Tra questi sono inclusi i gatti con il setto nasale corto come i Persiani e gli Esotici, gatti giovani ed anziani, gatti obesi e con problemi respiratori.
Come prevenire un colpo di calore nei gatti
- Non lasciate mai il gatto chiuso in macchina, nemmeno nei mesi più freddi ed a maggior ragione in quelli caldi. Se state viaggiando in macchina con il vostro gatto abbiate l’accortezza di provvedere ad un’adeguata ventilazione.
- Se il gatto ha libero accesso all’esterno, controllate sempre che possa trovare riparo in un posto ombreggiato in cui trovare sollievo dal calore e dal sole e non fatelo uscire tra le 11 e le 15, ovvero durante le ore più calde.
- Se il gatto vive esclusivamente in casa ricordate di non chiuderlo assolutamente in una stanza. Lasciate tutta la casa a disposizione in modo che sia lui stesso a trovare dei posti più freschi in cui riposare nelle ore più calde.
- Lasciate, se possibile, le tapparelle o le persiane chiuse almeno in una stanza in modo che il calore penetri con minore facilità.
- Assicuratevi sempre che l’acqua sia a disposizione in abbondanza. Cambiatela più volte durante il giorno per rinfrescarla. Potete anche aggiungere nella ciotola dell’acqua un paio di cubetti di ghiaccio. Fate però attenzione che la temperatura dell’acqua non si abbassi eccessivamente, deve essere giusto fresca, mai per nessun motivo ghiacciata!
- Evitate di giocare con il gatto nelle ore più calde per evitare affaticamento.
- Se vi assentate da casa per diverse ore, potete lasciare programmato il climatizzatore oppure potete posizione in un posto assolutamente inaccessibile al gatto un ventilatore (meglio se da soffitto) che smuova l’aria senza però andargli direttamente addosso.
- Potete lasciare nella doccia, nella vasca da bagno oppure in terra degli stracci umidi su cui il gatto potrà stendersi. Evitate però se lasciate accesi climatizzatori o ventilatori.
Cosa fare in caso di colpo di calore?
Contattate immediatamente il vostro veterinario e portatelo a far visitare. Ricordiamo che esistono anche le cliniche veterinarie aperte 24 ore su 24, non tardate. Potete eventualmente avvolgere il gatto in un asciugamano bagnato e dargli da bere acqua fresca, ma il veterinario è l’unica vera soluzione che vi consigliamo di adottare.